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“Un quartiere in pista” con Fondazione EQUITA, CSI e Comune di Milano


Milano, 13 dicembre 2025 — Coro, mangiafuoco, giocolieri e dj-set illuminano l’aria: non solo un’inaugurazione, ma un pomeriggio in cui il freddo si scioglie in stupore. Piazzale Selinunte – luogo da sempre sognato come simbolo di rinascita - torna ad animarsi con “Un quartiere in pista!”, il progetto che si rinnova per il quarto anno consecutivo grazie al sostegno di Fondazione EQUITA e la collaborazione con il Centro Sportivo Italiano – Comitato di Milano.
Come ogni anno, sport e comunità saranno al centro dell’iniziativa, per trasformare il cuore del quartiere San Siro in un punto di incontro, felicità e comunità.
L’appuntamento si è tenuto tra Viale Aretusa e Via Rembrandt, a partire dalle ore 15.30, quando il Coro delle Donne di San Siro ha dato il via all’evento, seguito alle 16:30 dal taglio del nastro, momento simbolico che ha sancito l’apertura ufficiale della pista Dalle 17:00, uno spettacolo di giocoleria, un’esibizione di mangiafuoco e il ritmo del dj-set hanno accompagnato il quartiere fino alle 20:30.
La pista resterà aperta fino all’11 gennaio 2026, mattina e pomeriggio, con aperture speciali nelle serate di sabato, offrendo il noleggio dei pattini al costo accessibile di €7, così da invitare a partecipare, senza barriere, al piacere semplice del movimento condiviso. Perché lo spazio pubblico non sia idea astratta, ma gesto quotidiano — abitato, vissuto, riconquistato insieme.
“Per il quarto anno consecutivo Fondazione EQUITA sceglie di sostenere la realizzazione della pista di pattinaggio, confermando una visione concreta di rigenerazione sociale. In questi anni abbiamo portato insieme al CSI e grazie al supporto del Comune di Milano centinaia di persone a riappropriarsi simbolicamente degli spazi del quartiere di San Siro, facendo del pattinaggio un pretesto perfetto per generare relazioni, movimento e nuove narrazioni urbane” hanno commentato Andrea Vismara, Presidente di Fondazione EQUITA, e Stefania Milanesi, Consigliere Fondazione EQUITA e coordinatrice del progetto.
“Spiegare il senso vero di una pista di ghiaccio a Selinunte non è semplice – ha aggiunto il Presidente CSI Milano, Massimo Achini -. Non si tratta solo di uno spazio di intrattenimento, c’è molto di più. Si tratta di credere nel riscatto di un quartiere e di una zona delicata della città; di innovare con fantasia e di trovare il modo per non fermare l’animazione dei ragazzi e dei giovani nemmeno durante l’inverno. Si tratta di costruire alleanze come quelle con Fondazione EQUITA, che rendono possibile questa esperienza. Si tratta di osare in termini di intenzionalità educativa; di dare spazio al gioco e allo sport come aggregatori e come fattori di prevenzione. Ogni volta che vedo bambini, ragazzi, adulti pattinare a Selinunte sorrido e, nel sorridere, riconosco che le “follie educative” sono possibili. Ora, Milano Cortina 2026 sta per arrivare, la pista è già aperta e non resta altro che venire a trovarci e sostenerci nel valorizzare questa iniziativa”.
“L’inaugurazione di questa pista di pattinaggio rappresenta un tassello importante all’interno di un più ampio progetto di rigenerazione che riguarda il quartiere di San Siro e, in particolare, il quadrante attorno a piazzale Selinunte. Parliamo di un’area caratterizzata da molte complessità, alle quali l’Amministrazione sta lavorando per dare risposte concrete, creando nuove opportunità ricreative e spazi di aggregazione positiva. In questa direzione si inserisce anche il percorso di partecipazione avviato dall’Amministrazione sul futuro dell’ex Mercato di Selinunte, un luogo al quale intendiamo restituire funzioni e vitalità. Abbiamo previsto un investimento significativo, fino a 3 milioni di euro, affinché l’ex Mercato possa tornare a vivere come spazio multifunzionale, a disposizione dei giovani, delle famiglie e della comunità", racconta Gaia Romani, assessora al Piano Quartieri.
“La pista e la giornata inaugurale non sono solo eventi: sono la scintilla di un sogno collettivo. Un sogno che vuole riportare a San Siro il calore di una comunità che si ritrova, si riconosce, si rialza. Perché il quartiere non sia più solo uno spazio sulla carta, ma una casa che respira, accoglie, cresce”, conclude Silvia Fossati, Presidente del Municipio 7.





